CASE STUDIES

SANT'AGATA E IL BAROCCO:
IL DISTRETTO CULTURALE DI CATANIA

CASE STUDIES

SANT'AGATA E IL BAROCCO:
IL DISTRETTO CULTURALE DI CATANIA

CONTESTO

L’intervento parte dall’esigenza della Curia Arcivescovile di Catania di valorizzare in modo non episodico l’imponente patrimonio storico-archiettonico di cui è proprietaria attraverso la realizzazione di un progetto culturale di ampio respiro in linea con la natura dei luoghi e lo spirito del committente.
Theorema ha predisposto dunque la proposta progettuale che l’Arcidiocesi ha presentato alla Fondazione Cariplo per ottenere un finanziamento e ha seguito la sua implementazione. Il progetto è stato interamente finanziato.

ATTIVITA’

La proposta di valorizzazione ha avuto ad oggetto la progettazione e lo start up di un Distretto Culturale catanese finalizzato alla valorizzazione coordinata dei 2 più importanti attrattori culturali della città: il patrimonio barocco e la figura di S. Agata.
Il barocco, che così decisamente caratterizza Catania, viene, attraverso le iniziative del Distretto ideato, interpretato e “tematizzato” attraverso il riferimento al culto della santa che, nel richiamare e rafforzare una delle componenti più autentiche dell’identità culturale della città, diventa chiave di lettura dei suoi monumenti.
L’attivazione del Distretto culturale ci ha impegnato per oltre un anno durante il quale abbiamo avviato una dopo l’altra, tutte le iniziative che insieme hanno portato alla costruzione di una proposta culturale integrata, ricca, sfaccettata, permanente.

Abbiamo:

  • Creato il marchio del Distretto
  • Ideato e attivato itinerari culturali sacro-monumentali per consentire la fruizione di alcune delle più significative emergenze tardo-barocche presenti a Catania e nei suoi immediati dintorni
  • Creato un network commerciale a marchio del Distretto per favorire le ricadute economiche del progetto sulle imprese del territorio
  • Realizzato strumenti multimediali e prodotti editoriali di qualità sui luoghi del Distretto
  • Curato eventi culturali di promozione del Distretto
  • Costruito pacchetti di turismo culturale
  • Elaborato le procedure per l’organizzazione del Distretto
  • Predisposto strumenti di promozione.

RISULTATI

Grazie al nostro intervento l’Arcidiocesi di Catania:

  • Ha confermato il proprio ruolo di preminenza nella cerchia dei soggetti impegnati nello sviluppo culturale della città
  • Ha ampliato l’offerta di turismo culturale della città di Catania
  • Ha migliorato la fruibilità fisica e culturale di chiese e monumenti di proprietà tanto nei confronti dei visitatori che della comunità cittadina
  • Ha creato tante piccole, etiche occasioni di sviluppo per le realtà artigianali locali.